mercoledì 10 febbraio 2010

Il Papa: Spero che il costante dialogo luterano-cattolico sia negli Usa, sia a livello internazionale,aiuti a costruire sugli accordi raggiunti finora


Vedi anche:

Il Papa: "Antonio, alla scuola di Francesco, mette sempre Cristo al centro della vita e del pensiero, dell’azione e della predicazione. È questo un altro tratto tipico della teologia francescana: il cristocentrismo. Volentieri essa contempla, e invita a contemplare, i misteri dell’umanità del Signore, in modo particolare, quello della Natività, che gli suscitano sentimenti di amore e di gratitudine verso la bontà divina" (Catechesi udienza generale, 10 febbraio 2010)

UDIENZA AD UNA DELEGAZIONE DELLA "CHIESA EVANGELICA LUTERANA IN AMERICA", 10.02.2010

Al termine dell’Udienza Generale di questa mattina, nell’Auletta dell’Aula Paolo VI, il Santo Padre ha ricevuto una Delegazione della "Chiesa Evangelica Luterana in America", ed ha rivolto loro il seguente discorso:

DISCORSO DEL SANTO PADRE

Cari Amici,

sono lieto di salutare il Vescovo Mark Hanson e tutti voi presenti qui, oggi, per questa visita ecumenica.
Dall'inizio del mio Pontificato m'incoraggia il fatto che le relazioni tra cattolici e luterani abbiano continuato a crescere, specialmente a livello di collaborazione pratica nel servizio del Vangelo.
Nella sua Lettera Enciclica Ut unum sint, il mio amato predecessore Papa Giovanni Paolo II ha descritto il nostro rapporto come "fraternità ritrovata" (n. 41).
Spero vivamente che il costante dialogo luterano-cattolico sia negli Stati Uniti d'America, sia a livello internazionale, aiuti a costruire sugli accordi raggiunti finora.
Un importante compito che rimane è quello di raccogliere i risultati del dialogo luterano-cattolico, iniziato in modo tanto promettente dal Concilio Vaticano II.
Al fine di costruire su ciò che è stato ottenuto insieme da allora, occorre un ecumenismo spirituale fondato sulla preghiera ardente e sulla conversione a Cristo, fonte di grazia e di verità.
Possa il Signore aiutarci a custodire ciò che è stato realizzato finora, a preservarlo con cura e a favorirne lo sviluppo!
Concludo rinnovando l'auspicio espresso dal mio predecessore, durante il cui Pontificato tanto è stato fatto sulla via della piena e visibile unità tra cristiani, quando, a una delegazione analoga della Chiesa Luterana d'America, disse: "Voi siete veramente benvenuti qui. Rallegriamoci che un simile incontro possa aver luogo. Disponiamoci a essere aperti al Signore, così che egli possa usare questo incontro per i suoi fini, per conseguire l'unità che egli desidera. Vi ringrazio per gli sforzi che state facendo a favore di una piena unità nella fede e nella carità" (Discorso ai Vescovi della Chiesa luterana d'America, 26 settembre 1985).
Su di voi e su quanti sono affidati alle vostre cure pastorali invoco di cuore le abbondanti benedizioni di Dio Onnipotente.

© Copyright 2010 - Libreria Editrice Vaticana

(©L'Osservatore Romano - 11 febbraio 2010)

Nessun commento: