lunedì 3 maggio 2010

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE IN PORTOGALLO


VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN PORTOGALLO (11-14 MAGGIO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG

INTERVISTA CONCESSA DAL PAPA SUL VOLO PER LISBONA SU CHIESA IN PORTOGALLO, CRISI ECONOMICA, TERZO SEGRETO DI FATIMA E ABUSI SESSUALI NEL CLERO

MESSALE PER IL VIAGGIO APOSTOLICO

IL PAPA IN PORTOGALLO: I VIDEO, LE FOTO ED I PODCAST

Il Papa: "E proprio di speranza è carico il messaggio impegnativo e al tempo stesso consolante che la Madonna ha lasciato a Fatima. E’ un messaggio incentrato sulla preghiera, sulla penitenza e sulla conversione, che si proietta oltre le minacce, i pericoli e gli orrori della storia, per invitare l’uomo ad avere fiducia nell’azione di Dio, a coltivare la grande Speranza, a fare esperienza della grazia del Signore per innamorarsi di Lui, fonte dell’amore e della pace" (Catechesi udienza generale, 19 maggio 2010)

Il Papa si congeda dal Portogallo: "È stata per me una gioia essere testimone della fede e della devozione della comunità ecclesiale portoghese" (Discorso in occasione della cerimonia di congedo all’Aeroporto Internazionale, Porto, 14 maggio 2010)

Il Papa ai cittadini di Porto: "Volentieri avrei accettato l’invito a prolungare la mia permanenza nella vostra città, ma non mi è possibile. Permettetemi, dunque, di partire, abbracciandovi tutti affettuosamente in Cristo, nostra Speranza" (Saluto ai fedeli riuniti nell'Avenida dos Aliados, Porto - Palazzo Municipale, 14 maggio 2010)

Il Papa: "Dobbiamo vincere la tentazione di limitarci a ciò che ancora abbiamo, o riteniamo di avere, di nostro e di sicuro: sarebbe un morire a termine, in quanto presenza di Chiesa nel mondo, la quale, d’altronde, può soltanto essere missionaria nel movimento diffusivo dello Spirito. Sin dalle sue origini, il popolo cristiano ha avvertito con chiarezza l’importanza di comunicare la Buona Novella di Gesù a quanti non lo conoscevano ancora" (Omelia in occasione della Santa Messa nel Grande Piazzale di Avenida dos Aliados, Porto, 14 maggio 2010)

Il Papa: "Come vedete, il Papa ha bisogno di aprirsi sempre di più al mistero della Croce, abbracciandola quale unica speranza e ultima via per guadagnare e radunare nel Crocifisso tutti i suoi fratelli e sorelle in umanità. Obbedendo alla Parola di Dio, egli è chiamato a vivere non per sé stesso ma per la presenza di Dio nel mondo" (Discorso in occasione dell'incontro con i Vescovi del Portogallo nel Salone delle Conferenze della Casa Nossa Senhora do Carmo, Fátima, 13 maggio 2010)

Il Papa: "Tra tante istituzioni sociali al servizio del bene comune, vicine alle popolazioni bisognose, si contano quelle della Chiesa cattolica. Bisogna che sia chiaro il loro orientamento, perché assumano un’identità ben evidente: nell’ispirazione dei loro obiettivi, nella scelta delle loro risorse umane, nei metodi di attuazione, nella qualità dei loro servizi, nella seria ed efficace gestione dei mezzi" (Discorso in occasione dell'incontro con le organizzazioni della Pastorale Sociale nella Chiesa della SS.ma Trinità, Fátima, 13 maggio 2010)

Il Papa ai malati: " Voi sarete redentori nel Redentore, come siete figli nel Figlio. Presso la croce… si trova la Madre di Gesù, la nostra Madre" (Saluto agli ammalati, Sagrato del Santuario di Fátima, 13 maggio 2010)

Il Papa: "Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa. Qui rivive quel disegno di Dio che interpella l’umanità sin dai suoi primordi: «Dov’è Abele, tuo fratello? […] La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!» (Gen 4, 9). L’uomo ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce ad interromperlo…" (Omelia in occasione della Santa Messa sulla Spianata del Santuario di N.S. di Fátima, 13 maggio 2010)

Il Papa: "Nel nostro tempo, in cui la fede in ampie regioni della terra, rischia di spegnersi come una fiamma che non viene più alimentata, la priorità al di sopra di tutte è rendere Dio presente in questo mondo ed aprire agli uomini l’accesso a Dio" (Discorso in occasione della Benedizione delle fiaccole, recita del Santo Rosario (Cappellina delle Apparizioni, Fátima, 12 maggio 2010)

ATTO DI AFFIDAMENTO E CONSACRAZIONE DEI SACERDOTI AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA: LA PREGHIERA DEL SANTO PADRE (Atto di Affidamento e Consacrazione dei Sacerdoti al Cuore Immacolato di Maria, Chiesa della SS.ma Trinità - Fátima, 12 maggio 2010)

Il Papa cita il Santo Curato d'Ars: «Guai al Pastore che rimane zitto vedendo Dio oltraggiato e le anime perdersi» (Omelia in occasione della celebrazione dei Vespri con sacerdoti, diaconi, religiosi, seminaristi e membri di alcuni movimenti ecclesiali nella Chiesa della SS.ma Trinità, Fátima, 12 maggio 2010)

LA PREGHIERA DEL SANTO PADRE ALLA MADONNA DI FATIMA (Preghiera del Santo Padre in occasione della visita alla Cappellina delle Apparizioni, Fátima, 12 maggio 2010)

Il Papa al mondo della cultura portoghese: "il dialogo senza ambiguità e rispettoso delle parti in esso coinvolte è oggi una priorità nel mondo, alla quale la Chiesa non intende sottrarsi" (Discorso in occasione dell'incontro con il mondo della cultura nel Centro Cultural de Belém, Lisboa, 12 maggio 2010)

Il Papa ai giovani: "Grazie per la gioiosa testimonianza che offrite a Cristo, l’eternamente giovane, e per la premura manifestata al suo povero Vicario in terra con questo incontro serale" (Saluto ai giovani riuniti davanti alla Nunziatura Apostolica, Lisboa, 11 maggio 2010)

Il Papa: "Il monumento di Cristo Re stende le braccia all’intero Portogallo, quasi a ricordargli la Croce dove Gesù ha ottenuto la pace dell’universo e si è manifestato Re e servo, perché è il vero Salvatore dell’umanità" (Messaggio commemorativo del Santo Padre per il 50° anniversario della fondazione del Santuario del Cristo Rei in Almada, 11 maggio 2010)

Il Papa: "Bisogna annunziare di nuovo con vigore e gioia l’evento della morte e risurrezione di Cristo, cuore del cristianesimo, fulcro e sostegno della nostra fede, leva potente delle nostre certezze, vento impetuoso che spazza via qualsiasi paura e indecisione, qualsiasi dubbio e calcolo umano. La risurrezione di Cristo ci assicura che nessuna potenza avversa potrà mai distruggere la Chiesa" (Omelia in occasione della Santa Messa nel Terreiro do Paço, Lisboa, 11 maggio 2010)

Il Papa al Personale del Palazzo di Belém: Vi esprimo la mia sincera riconoscenza augurandovi il miglior successo nelle rispettive funzioni (Saluto al Personale del Palazzo di Belém, Lisboa, 11 maggio 2010)

Il Papa all'aeroporto: "La Vergine Maria è venuta dal Cielo per ricordarci verità del Vangelo che costituiscono per l’umanità, fredda di amore e senza speranza nella salvezza, sorgente di speranza" (Discorso del Santo Padre in occasione dell'accoglienza ufficiale all'Aeroporto Internazionale di Lisboa, 11 maggio 2010)

Telegramma del Santo Padre al Presidente Napolitano al rientro dal Portogallo e la risposta del Capo dello Stato

Telegramma del Papa al Presidente Napolitano e risposta del Capo dello Stato

DISCORSI, OMELIE E MESSAGGI PRECEDENTI LA VISITA DEL SANTO PADRE

Il Papa: "Cari amici, nel cuore di questo mese mariano, avrò la gioia di recarmi nei prossimi giorni in Portogallo...Invito tutti ad accompagnarmi in questo pellegrinaggio, partecipando attivamente con la preghiera: con un cuore solo ed un’anima sola invochiamo l’intercessione della Vergine Maria per la Chiesa, in particolare per i sacerdoti, e per la pace nel mondo" (Regina Coeli, 9 maggio 2010)

IL MESSAGGIO DI FATIMA: IL COMMENTO TEOLOGICO DEL CARD. JOSEPH RATZINGER

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