domenica 12 aprile 2009

ANNO PAOLINO: DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE


ANNO PAOLINO (28 GIUGNO 2008-28 GIUGNO 2009): LO SPECIALE DEL BLOG

CICLO DI CATECHESI DEDICATE A SAN PAOLO APOSTOLO E ALL'ANNO PAOLINO

GLI APOSTOLI NELLA CATECHESI DI PAPA BENEDETTO

San Paolo nella catechesi di Papa Benedetto

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE

Il Papa chiude l'Anno Paolino: La parola “fede adulta” negli ultimi decenni è diventata uno slogan diffuso...E lo si presenta come “coraggio” di esprimersi contro il Magistero della Chiesa. In realtà, tuttavia, non ci vuole per questo del coraggio, perché si può sempre essere sicuri del pubblico applauso. Coraggio ci vuole piuttosto per aderire alla fede della Chiesa, anche se questa contraddice lo “schema” del mondo contemporaneo. È questo non-conformismo della fede che Paolo chiama una “fede adulta” (Monumentale omelia del Santo Padre)

Il Papa apre l'Anno Paolino: "In un mondo in cui la menzogna è potente, la verità si paga con la sofferenza" (Omelia pronunciata dal Santo Padre in occasione dell'apertura dell'Anno Paolino, 28 giugno 2008)

Il Papa: "La preghiera è il primo impegno, la vera via di santificazione dei sacerdoti, e l’anima dell’autentica “pastorale vocazionale”...Chi prega non ha paura; chi prega non è mai solo; chi prega si salva!" (Catechesi del Santo Padre sulla chiusura dell'Anno Paolino e l'inizio dell'Anno Sacerdotale, 1° luglio 2009)

Il Papa inaugura la Cappella Paolina: "I due volti, su cui si è soffermato il nostro sguardo, stanno l’uno di fronte all’altro. Si potrebbe anzi pensare che quello di Pietro sia rivolto proprio al volto di Paolo, il quale, a sua volta, non vede, ma porta in sé la luce di Cristo risorto. E’ come se Pietro, nell’ora della prova suprema, cercasse quella luce che ha donato la vera fede a Paolo" (Omelia del Santo Padre in occasione dei Vespri per la riapertura della Cappella Paolina al termine dei lavori di restauro, 4 luglio 2009)

Il Papa: "San Paolo è esempio di sacerdote totalmente identificato col suo ministero – come sarà anche il Santo Curato d’Ars –, consapevole di portare un tesoro inestimabile, cioè il messaggio della salvezza, ma di portarlo in un "vaso di creta" (cfr 2 Cor 4,7); perciò egli è forte e umile nello stesso tempo, intimamente persuaso che tutto è merito di Dio, tutto è sua grazia" (Parole del Santo Padre alla recita dell'Angelus, 28 giugno 2009)

Il Papa: La Chiesa cattolica intende contribuire in tutti i modi che le saranno possibili al ristabilimento della piena comunione, in risposta alla volontà di Cristo per i suoi discepoli e conservando nella memoria l'insegnamento di Paolo, il quale ci ricorda che siamo stati chiamati "a una sola speranza" (Discorso del Santo Padre alla Delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, giunta a Roma in occasione della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e della conclusione dell’Anno Paolino, 27 giugno 2009)

Il Papa ai vescovi di recente nomina: "La vostra vita di Pastori per molti aspetti rassomiglia a quella dell’apostolo Paolo"

Il Papa: "A posteriori, si può dire che la testimonianza di Stefano fu decisiva per la conversione di San Paolo" (Angelus, 26 dicembre 2008)

Il Papa alle religiose ed ai religiosi: "Paolo è tutto di Gesù per essere, come Gesù, di tutti; anzi, per essere Gesù per tutti"


Il Papa apre l'Anno Paolino: "In un mondo in cui la menzogna è potente, la verità si paga con la sofferenza" (Omelia pronunciata dal Santo Padre in occasione dell'apertura dell'Anno Paolino, 28 giugno 2008)

Il Papa all'Angelus: L’orizzonte dell’Anno Paolino non può che essere universale, perché san Paolo è stato per eccellenza l’apostolo dei "lontani" (Parole del Santo Padre alla recita dell'Angelus, 29 giugno 2008)

Pietro e Paolo sono inseparabili l'uno dall'altro, come Romolo e Remo (Omelia per i Vespri della Solennità dei Santi Pietro e Paolo, 28 giugno 2007)

Il Papa: "La missione di Pietro è far sì che la Chiesa non si identifichi mai con una sola nazione, con una sola cultura. Che sia sempre la Chiesa di tutti" (Omelia nella Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, 29 giugno 2008)

Decreto con il quale si concede una speciale facoltà per la celebrazione della Conversione di San Paolo Apostolo nell'anno giubilare

Decreto della Penitenzieria Apostolica con cui si concedono speciali indulgenze in occasione dei duemila anni dalla nascita dell'Apostolo Paolo

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