domenica 9 settembre 2012

Il Papa: Il mio viaggio apostolico in Libano, e per estensione nel Medio Oriente nel suo insieme, si colloca sotto il segno della pace, facendo riferimento alle parole del Cristo: "Vi dò la mia pace" (Giov. 14,27). Che Dio benedica il Libano ed il Medio Oriente! Che Dio vi benedica tutti!


VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN LIBANO (14-16 SETTEMBRE 2012): LO SPECIALE DEL BLOG

Vedi anche:

Il Papa: in Medio Oriente pace e riconcliazione siano impegno delle parti in causa e del mondo (AsiaNews)

Non ci si può rassegnare alla violenza e alle tensioni: così il Papa annuncia il suo viaggio in Libano. Poi l'invito a liberarci dal peccato che ci rende muti e sordi (Radio Vaticana)

Il Papa saluta il Medio oriente "immerso nella sofferenza" e definisce il dialogo una priorità (Ambrogetti)

Medioriente. Papa: "Tutte le parti coinvolte si oppongano a violenza"‎ (Tg1)

Il Papa annuncia il suo viaggio: non rassegnarsi alla violenza, l'impegno per il dialogo e per la riconciliazione sia prioritario (Corriere)

Il Papa: andrò in Libano per favorire dialogo, riconciliazione e pace (Izzo)


LE PAROLE DEL SANTO PADRE DOPO L'ANGELUS, 09.09.2012

Traduzione in lingua italiana

Cari pellegrini qui presenti, o che partecipate all’Angelus attraverso la radio o la televisione, nei prossimi giorni, mi recherò in viaggio apostolico in Libano per firmare l’Esortazione apostolica post-sinodale, frutto dell’Assemblea speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi, svoltosi nell’ottobre del 2010. Avrò la felice occasione di incontrare il popolo libanese e le sue autorità, oltre ai cristiani di questo caro paese e quelli provenienti dai paesi vicini. 
Non ignoro la situazione spesso drammatica vissuta dalle popolazioni di questa regione da troppo tempo straziata da incessanti conflitti. Comprendo l’angoscia dei molti medio-orientali quotidianamente immersi in sofferenze di ogni tipo, che affliggono tristemente, e talvolta mortalmente, la loro vita personale e familiare. Il mio preoccupato pensiero va a coloro che, alla ricerca di uno spazio di pace, abbandonano la loro vita familiare e professionale e sperimentano la precarietà degli esuli. Anche se sembra difficile trovare delle soluzioni ai diversi problemi che toccano la regione, non ci si può rassegnare alla violenza ed all’esasperazione delle tensioni. 
L’impegno per un dialogo e per la riconciliazione deve essere prioritario per tutte le parti coinvolte, e deve essere sostenuto dalla comunità internazionale, sempre più cosciente dell’importanza per tutto il mondo di una pace stabile e durevole nell’intera regione. 
Il mio viaggio apostolico in Libano, e per estensione nel Medio Oriente nel suo insieme, si colloca sotto il segno della pace, facendo riferimento alle parole del Cristo: "Vi dò la mia pace" (Giov. 14,27).  Che Dio benedica il Libano ed il Medio Oriente! Che Dio vi benedica tutti!

Originale in francese:

Chers pèlerins présents ici, ou participant à cet Angelus par la radio ou la télévision, dans les prochains jours, je vais me rendre au Liban en Voyage apostolique pour signer l’Exhortation apostolique post-synodale, fruit de l’Assemblée spéciale pour le Moyen-Orient du Synode des Évêques, célébrée en octobre 2010. J’aurai l’heureuse occasion de rencontrer le peuple libanais et ses autorités, ainsi que les chrétiens de ce cher pays, et ceux venus des pays voisins. Je n’ignore pas la situation souvent dramatique vécue par les populations de cette région meurtrie depuis trop de temps par d’incessants conflits. Je comprends l’angoisse de nombreux Moyen-orientaux plongés quotidiennement dans des souffrances de tous ordres qui affectent tristement, et parfois mortellement, leur vie personnelle et familiale. J’ai une pensée préoccupée pour ceux qui, cherchant un espace de paix, fuient leur vie familiale et professionnelle et expérimentent la précarité de l’exilé. Même s’il semble difficile de trouver des solutions aux différents problèmes qui touchent la région, on ne peut pas se résigner à la violence et à l’exaspération des tensions. L’engagement pour un dialogue et pour la réconciliation doit être prioritaire pour toutes les parties impliquées, et il doit être soutenu par la communauté internationale, toujours plus consciente de l’importance pour le monde entier d’une paix stable et durable dans toute la région. Mon Voyage apostolique au Liban, et par extension à l’ensemble du Moyen-Orient, se place sous le signe de la paix en reprenant la parole du Christ : « Je vous donne ma paix » (Jn 14, 27). Que Dieu bénisse le Liban et le Moyen-Orient ! Que Dieu vous bénisse tous !

© Copyright 2012 - Libreria Editrice Vaticana

Traduzione in lingua araba

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