domenica 5 giugno 2011

Il Papa si congeda dalla Croazia: È stato per me motivo di gioia constatare quanto sia ancora viva nell’oggi l’antica tradizione cristiana del vostro popolo

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN CROAZIA (4 - 5 GIUGNO 2011): LO SPECIALE DEL BLOG

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE IN CROAZIA

PARTENZA DEL PAPA DA ZAGABRIA: VIDEO BENEDICT XVI TV

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI IN CROAZIA (4-5 GIUGNO 2011), 05.06.2011

CERIMONIA DI CONGEDO ALL’AEROPORTO INTERNAZIONALE "PLESO" DI ZAGREB

Poco dopo le ore 19.30, all’aeroporto internazionale "Pleso" di Zagreb, ha avuto luogo la Cerimonia di congedo, alla presenza del Presidente della Repubblica di Croazia, dei Vescovi croati, di alcune Autorità civili e di un gruppo di fedeli. A motivo del maltempo, la cerimonia si è svolta in un hangar dell’aeroporto e per il ritardo accumulato, si è preferito soprassedere alla lettura dei previsti discorsi, che tuttavia si considerano come pronunciati.
Pubblichiamo di seguito il discorso del Santo Padre Benedetto XVI:

DISCORSO DEL SANTO PADRE

Gospodine Predsjedniče,
uglednici iz vlasti,
draga Braćo u biskupstvu,
braćo i sestre u Gospodinu!

Moj je pohod vašoj zemlji došao do kraja. Premda kratak, bio je bogat susretima, koji su mi omogućili osjetiti dio vas, vaše povijesti te su mi pružili prigodu da hodočasničku Crkvu u Hrvatskoj utvrdim u vjeri u Isusa Krista, jedinoga Spasitelja.

[Signor Presidente,
Illustri Autorità,
cari Fratelli nell’Episcopato,
fratelli e sorelle nel Signore!

La mia visita nella vostra terra giunge al termine. Anche se breve, essa è stata ricca di incontri, che mi hanno fatto sentire parte di voi, della vostra storia, e mi hanno offerto l’occasione per confermare la Chiesa pellegrina in Croazia nella fede in Gesù Cristo, unico Salvatore.]

Questa fede, giunta fino a voi attraverso la testimonianza coraggiosa e fedele di tanti vostri fratelli e sorelle, alcuni dei quali non hanno esitato a morire per Cristo e il suo Vangelo, ho qui ritrovato viva e sincera. A Dio rendiamo lode per gli abbondanti doni di grazia che largamente dispone sul quotidiano cammino dei suoi figli! Desidero ringraziare quanti hanno collaborato all’organizzazione di questa mia visita e al suo ordinato svolgimento.

Porto vive nella mente e nel cuore le impressioni di queste giornate.

Corale e sentita è stata, stamani, la partecipazione alla santa Messa in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie. L’incontro di ieri nel Teatro Nazionale mi ha dato modo di condividere una riflessione con i rappresentanti della società civile e delle comunità religiose.
I giovani, poi, durante l’intensa Veglia di preghiera, mi hanno mostrato il volto luminoso della Croazia, rivolto al futuro, illuminato da una fede viva, come la fiamma di una lampada preziosa, ricevuta dai padri e che chiede di essere custodita e alimentata lungo il cammino.
La preghiera presso la tomba del Beato Cardinale Stepinac ci ha fatto ricordare, in modo speciale, tutti coloro che hanno sofferto – e anche oggi soffrono – a motivo della fede nel Vangelo. Continuiamo ad invocare l’intercessione di questo intrepido testimone del Signore risorto, affinché ogni sacrificio, ogni prova, offerti a Dio per amore suo e dei fratelli, possano essere come chicco di grano che, caduto nella terra, muore per portare frutto.
È stato per me motivo di gioia constatare quanto sia ancora viva nell’oggi l’antica tradizione cristiana del vostro popolo. L’ho toccato con mano soprattutto nella calorosa accoglienza che la gente mi ha riservato, come aveva fatto nelle tre visite del beato Giovanni Paolo II, riconoscendo la visita del Successore di san Pietro, che viene a confermare i fratelli nella fede. Questa vitalità ecclesiale, da mantenere e rafforzare, non mancherà di produrre i suoi effetti positivi sull’intera società, grazie alla collaborazione, che auspico sempre serena e proficua, tra la Chiesa e le istituzioni pubbliche. In questo tempo, nel quale sembrano mancare punti di riferimento stabili e affidabili, i cristiani, uniti “insieme in Cristo”, pietra angolare, possano continuare a costituire come l’anima della Nazione, aiutandola a svilupparsi e progredire.

Nel ripartire per Roma, vi affido tutti alle mani di Dio. Egli, datore di ogni bene e provvidenza amorevole, benedica sempre questa terra e il popolo croato e conceda pace e prosperità ad ogni famiglia.

Neka Djevica Marija bdije nad povijesnim putom vaše domovine kao i nad putom čitave Europe i neka vas također prati moj apostolski blagoslov, koji vam od srca udjeljujem.

[La Vergine Maria vegli sul cammino storico della vostra patria e su quello dell’intera Europa, e vi accompagni anche la mia Apostolica Benedizione, che vi lascio con grande affetto.]

© Copyright 2011 - Libreria Editrice Vaticana

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